Unificare lo sviluppo di ambiente ed economia
La crisi climatica ci pone di fronte all’evidenza di gestire l’intero sistema ecologico umano-ambientale che per questo motivo si chiama sinecologico. Ne costruire tanto l’aspetto biologico (biocenosi) come l’aspetto delle modificazioni ambientali favorevoli alla vita (geocenosi). Il primo problema è appunto quello climatico della concentrazione di CO2 in atmosfera per controllare la temperatura planetaria, ma ce ne sono molti altri che vanno dalla deforestazione selvaggia alla presenza di quantità sempre maggiori di plastica nei mari, per finire alle estinzioni di specie animali.
È perlomeno strano pensare un modello di sviluppo umano fuso con l’ecosistema e l’ambiente, perché sino ad ora è stato un problema legato alla capacità di prelevare risorse dalla natura, ora invece si tratta di *attivare la capacità umana di mantenere in atto i cicli che sorreggono la natura viva*.
Potremmo dire che apparentemente ci occorre saper “addestrare” un ecosistema, attivandone le logiche autocostruttive con la medesima azione che costruisce il modello.
Come si “addestra” un eco sistema?
Modificare il comportamento di un ecosistema è diverso dall’addestrare un animale, bisogna perciò approfondire un po’.
Il punto di appoggio del cambiamento è la piramide trofica.
Future is total Life. Il primo passo per costruire un sistema unico è quello di rendersi conto degli aspetti necessari e comuni tanto al sistema storico come all’ecosistema , ed infatti la vera novità è costituita *dall’educazione del sistema sin-ecologico*. Ciò che mettiamo in atto, infatti, è un modello di sviluppo che nel realizzare le proprie logiche costruttive realizza anche le logiche dell’ambiente naturale. L’evoluzione dell’ecosistema c’è sempre stata, l’integrazione tra i viventi in una comunità locale anche, la novità consiste nell’integrazione dell’ambiente con quell’aspetto storico che chiamiamo rivoluzione industriale: essa è causa e nel contempo rimedio del problema che ci attanaglia.
- L’intero sistema dei viventi è un *unico ciclo in cui l’azione dell’uno consente/sviluppa la vita dell’altro* (vita tua vita mea). I vegetali, per esempio, consentono la vita agli erbivori, e questi ai carnivori…
- L’unico ciclo-sistema dei viventi (o sinecologico) *si può distinguere nelle logiche dei suoi sotto-cicli*, ciascuno dei quali ha una funzione necessaria all’esistenza della vita.
- L’intero unico sistema dei viventi *si sorregge attraverso l’apprendimento dei modi di agire, i quali mentre realizzano la sopravvivenza di quella particolare specie modificano l’intero sistema*. Al mio paese i lupi hanno imparato che avvicinandosi alle case trovano l’ottimo cibo delle caprette; e nel contempo gli uomini hanno imparato che se vogliono allevare caprette devono costruire una stalla in muratura da chiudere tutte le sere. I cinghiali hanno imparato che negli orti si trovano cibi pregiati, e nel contempo gli uomini hanno smesso di coltivare gli orti frequentati dai cinghiali. Anche la volpe che mi ha mangiato 13 galline mi ha insegnato a costruire diversamente il pollaio.
- I comportamenti che sorreggono l’intero unico sistema, vengono appresi dal singolo, e almeno parzialmente *condivisi all’intera comunità e tramandati*. La comunità in un eco sistema comprende tutti gli individui biologici che in un dato luogo interagiscono tra loro (Ecologia della comunità – Wikipedia).
- Il ciclo in grado di unificare l’azione della Realtà Storica e dell’ Ecosistema è il ciclo della interdipendenza alimentare chiamato*”piramide trofica”*. Per capirlo veramente occorre osservarlo nelle sue logiche costruttive e di funzionamento, e non come una mera interdipendenza alimentare. Anche oggi, quando ci domandassimo che cosa sia cambiato nel comportamento animale, ci accorgeremo che questi già *sfruttano la produzione di cibo* attuata dall’agire umano (*“nuova piramide trofica”*) che oggi in qualche modo dipende dalla rivoluzione industriale: caprette, orti, pollai. E poiché l’ecosistema è unitario proprio a causa di vita tua vita mea realizzato dalla piramide trofica, oggi *la presenza della rivoluzione industriale realizza una “nuova piramide trofica”* e quindi un nuovo sistema sinecologico. Risulta perciò inutile pensare di tornare indietro, semplicemente non possiamo, si tratta di realizzare questo “nuovo” sistema sinecologico in modo che valorizzi tutto.
La via dell’apprendimento congiunto.
The future is one total life. Dobbiamo ripensare un nuovo sistema educativo storico-logico nei suoi nuovi termini. Il modello di sviluppo ha bisogno di avere al suo interno un “sistema educativo“, e come il solito andiamo a cercarlo all’interno delle logiche d’azione della Vita. In altre parole l’intero sistema sinecologico è costituito da organismi, per cui *”l’educazione totale”* deve utilizzare regole comuni all’uomo e al sistema ecologico.
Poiché si tratta di logiche presenti all’interno della Vita non c’è nulla da inventare, si tratta dei trascendentali dinamici da i riscoprirle ed utilizzarle in questa nuova situazione. Il fondamento biologico di questa educazione è da ricercare in quello che viene denominato da taluna psicologia “paradigma di Skinner” (condizionamento operante in “Enciclopedia della Scienza e della Tecnica” (treccani.it) ma funzionalizzato al mantenimento dei cicli vitali.
Il ciclo industriale-ambientale.
Non ci possiamo soffermare oltre, dobbiamo solo prendere atto che per la presenza ormai ubiquitaria dell’uomo, la rivoluzione industriale è destinata ad operare una sorta di *planeticultura* che, incidendo sulla piramide trofica, realizza la nuova comunità umano-ambientale. Proprio la realizzazione della comunità (in senso ambientale) sostiene la produttività socio-economica. Oggi abbiamo la fortuna di poter toccare con mano queste affermazioni che ci portano oltre il significato di economia sostenibile come economia che utilizza anche i propri scarti: l’oltre è appunto rappresentato da una economia industriale che genera e gestisce anche la comunità (in senso ecologico).
Un esempio di questo è il campo fotovoltaico di Svolta-Happy Network che per essere realizzato NECESSITA della coltivazione sotto i pannelli solari, generando un micro sistema del tutto diverso da quello che si trova solo pochi metri più in là. In questo caso la produttività economico-industriale (la produzione di energia elettrica) convive con la produzione di un micro-eco sistema biodinamico.
Oggi non si può più tornare indietro ai tempi antecedenti la rivoluzione industriale, si tratta di andare avanti perfezionando questa nuova unità di azione storico-ambientale in funzione della produzione di vita tanto umana come no.
L’unificazione dell’agire vitale in un unico ciclo sinecologico.
Generare le singole comunità dell’ecosistema non è sufficiente. La piramide trofica è costituita anche dalla prassi costruttiva delle reti che unificano tra loro le varie comunità producendo un unico ecosistema sinecologico comprendente l’umano.
Sarà la co-evoluzione storico-ambientale del sistema sinecologico stesso che, sempre attuando la nuova piramide trofica, andrà a produrre le reti ecosistemiche inter-comunitarie che lo unificano costituendolo (Rete alimentare – Wikipedia).
Quando vuoi cambiare il tuo futuro, cambia la sua costruzione